Pubblicità online, torna la crescita: a marzo il mercato a +1,4% secondo FCP-Assointernet

Nel terzo mese dell'anno, segno più per tutte le tipologie, con il mobile a doppia cifra. Giorgio Galantis, presidente FCP-Assointernet: «Superate le turbolenze dell’avvio d’anno»

Dopo un primo bimestre 2015 sotto le attese, a marzo la pubblicità online in Italia torna a segno più: secondo le rilevazioni effettuate da FCP-Assointernet, gli investimenti in advertising digitale nel terzo mese dell’anno risultano superiori dell’1,4% rispetto a marzo 2014. In evidenza il segmento mobile, ma anche il web è a segno più.

Nel dettaglio:

• Web +0,9%
• Mobile +16,7%
• Tablet +74,9%
• Smart TV/Console -55,9%

Totale: +1,4%

Alla luce dei nuovi dati, la pubblicità online dovrebbe essersi lasciata alle spalle le incertezze che hanno caratterizzato l’avvio di 2015, come commenta Giorgio Galantis, neo-presidente di FCP-Assointernet. «A marzo, mese con un peso significativo sul totale anno, gli investimenti pubblicitari su internet rilevati dall’Osservatorio FCP-Assointernet entrano in territorio positivo, facendo segnare +1,4% sul 2014. Dopo un avvio d’anno che ha risentito delle turbolenze del mercato prosegue dunque il recupero del mezzo. Il primo trimestre si chiude con un passivo contenuto. Da sottolineare il segno positivo per il web e la crescita nuovamente a due cifre del mobile».

Nel periodo gennaio-marzo, la pubblicità online registra -2,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, relativamente al perimetro monitorato da FCP-Assointernet. I dati dovrebbero essere sensibilmente migliori considerando anche la raccolta pubblicitaria dei player che attualmente non comunicano i propri dati all’Associazione, quali Google e Facebook: nel bimestre gennaio-febbraio, Nielsen stimava un +7% per il totale universo internet.

Questo trend di crescita è ampiamente superato dall’andamento della raccolta pubblicitaria fatta registrare dal network Citynews, che nel corso del primo trimestre del 2015 ha rilevato un incremento totale (sommando adv nazionale e locale) del 68% rispetto al primo trimestre 2014.

Fonte: Simone Freddi - Engage.it - 04/05/2015