Il settore Travel riparte dal mercato interno

Il settore turistico è uno dei più colpiti dalla pandemia. Tutti i media lo ripetono ormai da mesi e lo testimoniano anche i numeri, come quelli di Federalberghi riportati da Sky TG 24, secondo cui nel mercato turistico alberghiero italiano, nel mese di giugno, si è registrato un calo delle presenze dell'80,6% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. I flussi dall'estero sono ancora paralizzati (-93,2%) e anche il mercato domestico va male (-67,2%). Persi 110mila posti di lavoro stagionali e temporanei di varia natura (-58,4%). Per i mesi estivi sono a rischio altri 140 mila posti. 

Uno scenario complicato per il settore che per ripartire mette al centro della propria strategia la "prossimità"

Una tendenza comune a molti Paesi europei, che emerge da alcune indagini riportate da La mia finanza sulle intenzioni di viaggio in Francia, Italia e Spagna, sembra essere proprio quella di favorire il turismo domestico. Secondo Bluepillow, oltre la metà degli italiani non vuole rinunciare alle vacanze estive e l’89% vuole rimanere in Italia. 

Non dimentichiamo, inoltre, che l’Italia ha da sempre una struttura degli ingressi turistici più equilibrata tra residenti e non residenti, rispetto agli altri grandi Paesi europei e potrebbe anche beneficiare di un boom del turismo domestico, spinto in particolare dal credito d’imposta per le vacanze per le famiglie a basso reddito.

Sarà un'estate tutta italiana anche secondo Airbnb, che riporta dati sulle destinazioni più ricercate dai nostri connazionali, non molto dissimili da quelli di Bluepillow: l'82% degli italiani vuole trascorrere le vacanze nel Belpaese, contro il 55% dell'anno scorso. Tra le destinazioni più cercate sul portale, ci sono Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto-Adige e Costa Etrusca (in Toscana e Lazio). 

La centralità del mercato interno

L'allentamento delle misure di sicurezza post lockdown nel nostro Paese ha permesso a molti operatori del settore Travel di ripartire, anche se con molta cautela e timori su una possibile nuova chiusura. 

Una ripartenza delicata, che come abbiamo visto porterà moltissimi player del settore a rivolgersi ad un pubblico principalmente italiano e ad investire, di conseguenza, in campagne di comunicazione rivolte ad un target di prossimità. In questo scenario, il Gruppo Editoriale Citynews, con le sue 50 edizioni metropolitane, si sta rivelando un mezzo centrale e strategico per tutti gli operatori del settore che hanno spesso necessità di comunicare sia in maniera efficace e mirata su alcune aree geografiche specifiche che su tutto il territorio nazionale. 

Nelle ultime settimane, le edizioni Citynews hanno infatti ospitato numerose importanti campagne sia a livello locale che nazionale. 

Dimhotels di Ischia, il gruppo alberghiero più importante dell'Isola per numero di posti letto e strutture alberghiere di proprietà, ha scelto di promuovere le sue offerte e promozioni personalizzate su molte edizioni del centro-sud del Gruppo Citynews. 

Importante anche la campagna di Grimaldi Lines, da oltre sessant’anni leader a livello internazionale per il trasporto marittimo di merci e passeggeri e pioniere delle Autostrade del Mare. Grimaldi Lines ha incentrato la sua comunicazione sulle tratte dirette per Sardegna e Sicilia in totale sicurezza sulle proprie navi Covid-Free.

Il focus sulla sicurezza in viaggio è stato anche l'oggetto della campagna di Caronte&Tourist, che ha promosso le tratte verso la Sicilia e le sue isole minori in totale sicurezza, con diritto al pieno rimborso (no voucher) per chi cambia idea sul viaggio.

E poi la campagna lanciata da Virtu Ferries, che gestisce traghetti per auto e passeggeri ad alta velocità su varie rotte, compresa la Malta-Sicilia e che ha scelto di comunicare le proprie promozioni su CataniaToday.

Insomma, la voglia di viaggiare dopo i mesi di lockdown è sicuramente forte, ma c'è comunque una parte di italiani che ha paura a spostarsi oppure resta ancora indeciso: occorre infatti fare i conti sia con le norme anti-Covid che con la paura di ritrovarsi in luoghi non abbastanza sanificati o troppo affollati. Ecco allora che il camper potrebbe essere un modo più sicuro per viaggiare. 

Lo sanno bene Vemacar, rivenditore di camper con esperienza trentennale in Sicilia, e Alfacaravan, importante centro vendita, con sedi in Sicilia e in Sardegna, che si occupa anche del noleggio di una vasta gamma di caravans. Infine, Helm Yatching, la cui campagna è in partenza proprio in questi giorni, sta promuovendo offerte e iniziative rivolte agli utenti italiani che decidono di noleggiare barche a vela o catamarani per esplorare più da vicino le splendide coste della Sicilia.